A scuola di sicurezza
Presentazione da parte dell’ATS di Bergamo
Unità di lavoro per…
Scuola dell’infanzia
Hanno elaborato queste unità di lavoro le insegnanti della scuola dell’infanzia Bellavite Lidia, Previtali Monica, Spreafico Lidia.
Bambini e bambine giocano la dimensione dell’elemento rischio in chiave di opportunità di crescita, attraverso un percorso didattico pianificato.
La legge del 13 luglio 2015, n.107 ha previsto l’istituzione della giornata nazionale per la sicurezza. Tale giornata è stata fissata al 22 novembre di ogni anno in ricordo di tutte le vittime degli incidenti avvenuti nelle scuole italiane.
Le intossicazioni acute in età pediatrica rappresentano un problema sempre più pressante per tutti gli operatori sanitari in ambito pediatrico. L’evidente curiosità dei bambini per l’ambiente circostante, il desiderio di esplorare o/e imitare gli adulti, rende i bambini particolarmente suscettibili alle intossicazioni acute.
Fin da piccoli i bambini compiono con gli adulti di riferimento viaggi e tragitti in auto spesso anche brevi. Sensibilizzare i bambini e le bambine al corretto utilizzo dei seggiolini, delle appropriate piattaforme di seduta e delle cinture di sicurezza, durante i viaggi in auto anche per quelli piu’ brevi, diventa importante per infondere in loro la corretta cultura di salvaguardia dell’incolumità della loro vita e salute. Ulteriori allegati all’unità.
Scuola primaria
Hanno elaborato queste unità di lavoro le insegnanti della scuola primaria: Bassini Roberta, Nossa Antonietta, Pandiscia Michele, Pepicelli Silvana, Sala Monica, Zanga Roberta.
- Rischi dei vari ambienti della scuola
La scuola è un ambiente in cui si possono verificare infortuni: è necessario sensibilizzare gli alunni sui possibili rischi presenti nei vari ambienti
- Rischi e pericoli della palestra
Praticamente tutti gli agglomerati sociali fanno riferimento a polisportive che offrono numerose occasioni di praticare vari sport. Tale u.a. intende favorire quelle attività che consolidino maggiormente il concetto di gruppo e che rafforzino in modo positivo il senso di appartenenza ad una comunitàclasse. L’obiettivo è anche quello di far comprendere come sia necessario osservare e rispettare le regole del gioco proposto in modo sincero e leale.
I pericoli a casa…
E’ frequente l’utilizzo da parte dei ragazzi di semplici apparecchi elettrici.
E’ necessario fornire:
-conoscenze per comprendere usi e pericoli dell’energia elettrica
-occasioni di apprendimento che portino ad assumere comportamenti corretti nell’utilizzo di strumenti elettrici
Si allegano alcune immagini utili per lo svolgimento dell’unità di apprendimento:
A casa, in caso di incendio, conoscere e mettere in atto comportamenti adeguati e/o di emergenza per salvaguardare la propria vita e quella altrui.
Famiglie con entrambi i genitori lavoratori: i bambini possono trascorrere del tempo giocando in casa senza sorveglianza diretta. Fornire conoscenze per prevenire infortuni domestici.
- Tutti sulla buona strada
Necessità di conoscere le regole della strada per effettuare spostamenti in autonomia e con sicurezza (percorso casa-scuola)
- Viaggio sicuro in auto
Il crescente utilizzo, da parte dei genitori, di auto per trasportare i bambini nei percorsi casa-scuola, rende importante indicare agli allievi quali siano gli atteggiamenti più consoni da adottare quando si sale in auto
- La protezione civile e le associazioni
Conoscere le associazioni di volontariato presenti sul territorio e la loro funzione.
I pericoli del mondo virtuale…
- Navigare al sicuro senza restare intrappolati nella Rete
La rete di Internet è diventata parte della vita quotidiana di ogni bambino a partire dall’infanzia. L’accesso alla rete diventa costante e costituisce un legame con compagni, amici e familiari. Molto spesso però, l’accesso a volte incontrollato della rete, porta i bambini a fare cattivi incontri. Diventa fondamentale proteggerli, fornendo loro degli strumenti per imparare a leggere il pericolo ed evitare situazioni che potrebbero danneggiarli.
Scuola secondaria di I grado
Hanno elaborato queste unità di lavoro gli insegnanti della scuola secondaria di I grado: Cattaneo Giuliana, Nava Elisabetta, Ronzoni Antonio, Vitali Chiara
I classe
I ragazzi si approcciano per la prima volta ad andare in vacanza in autonomia. Diventa importante che si sappiano muovere in sicurezza.
2. Sirene: navigazione insicura!
Il web è diventato un “luogo” frequentato con continuità ed assiduità da ragazzi e adulti, sia per finalità di studio e lavoro che di svago; tuttavia presenta numerose insidie che vanno conosciute per non esserne vittima.
II classe
Il consumo di “cibo spazzatura “ (junk food) è in continuo aumento, soprattutto tra i giovani: si trova a prezzi stracciati, posizionati in bella mostra sugli scaffali di supermercati , in alcuni fast food, al cinema ecc.. Il consumo dei prodotti alimentari ricchi di calorie vuote (ipocalorici, senza principi attivi, pieni di coloranti e sostanze chimiche, cresce a vista d’occhio di anno in anno, e sul tema continua ad esserci disinformazione, soprattutto sugli effetti dannosi sulla salute dell’uomo. Diventa necessario informare correttamente, soprattutto i giovani, sull’importanza di un’alimentazione sana ed equilibrata e sui disturbi alimentari.
Ci sono molte organizzazioni e forze di pubblica sicurezza che si occupano della gestione della sicurezza e dell’emergenza sul territorio. E’ importante che i ragazzi siano consapevoli della loro funzione e della possibilità di attivarli nelle situazioni specifiche.
Le tecnologie digitali sono ormai largamente diffuse e il loro utilizzo quotidiano semplifica per molti aspetti la vita di tutti giorni; tuttavia il loro uso eccessivo può essere causa di patologie e problemi socio-relazionali.
III classe
La facilità di relazione e la precocità con cui i ragazzi si rendono autonomi nelle uscite e nella frequentazione dei luoghi impongono di allertarli su possibili incontri con malintenzionati e di fornire loro strumenti per affrontare situazioni spiacevoli.
E’ in continuo aumento l’uso dei social media tra i giovani, che spesso arrivano a sostituire la relazione diretta e personale. E’ quindi fondamentale farli riflettere approfonditamente sull’impiego corretto di questi strumenti e sui rischi che vi si annidano.